Frodi assicurative, R.C. auto e constatazione amichevole

Frodi assicurative, R.C. auto e constatazione amichevole
30 Maggio 2014: Frodi assicurative, R.C. auto e constatazione amichevole 30 Maggio 2014

Da: "Responsabilità civile e previdenza"N. 5 - 2014La Cassazione civile, con la sentenza 25 giugno 2013, n. 15881, ha precisato i limiti del valore probatorio della constatazione amichevole di incidente, affermando per la prima volta che questa non riveste alcun rilievo ai fini di provare l’effettivo accadimento dell’incidente, qualora questo sia contestato, trattandosi di un «antecedente logico» della dinamica del sinistro. L’importanza del principio giuridico così affermato trascende la specifica questione, in quanto denota un atteggiamento di maggior rigore interpretativo che appare coerente con le recenti iniziative del legislatore finalizzate a rendere più incisiva la prevenzione ed il contrasto delle frodi nell’assicurazione della r.c. auto, al fine di tutelare gli assicurati dall’indebito aggravio dei premi assicurativi provocato dai sinistri fraudolenti.Scarica l'intero estratto in PDF(Nota a Cass. Civ., Sez. III, 25 giugno 2013, 15881), in Resp. civ. e prev. 2014, 1637 e segg.

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