Per la Cassazione la separazione è addebitabile al coniuge che cessa di mantenere la famiglia

Per la Cassazione la separazione è addebitabile al coniuge che cessa di mantenere la famiglia
26 Marzo 2019: Per la Cassazione la separazione è addebitabile al coniuge che cessa di mantenere la famiglia 26 Marzo 2019

IL CASO. La Corte d’appello di Venezia, ritenuta la nullità della sentenza di separazione di Tizio e Caia emessa dal Giudice di primo grado, aveva pronunciato la separazione con addebito al marito, “in ragione dellunilaterale abbandono del domicilio coniugale connesso alla interruzione della erogazione dei contributi economici per la famiglia”, ponendo a suo carico “un assegno di mantenimento per la moglie di Euro 400,00 mensili e per le due figlie di Euro 800,00, somme tutte rivalutabili, oltre la partecipazione al 50% delle spese straordinarie riguardanti le figlie” stesse.

Avverso tale decisione Tizio aveva proposto ricorso per cassazione in base a quattro motivi.

In particolare, col secondo aveva lamentato “la non esatta valutazione del nesso di causalità tra l'abbandono del tetto coniugale e l'irreversibile crisi coniugale (a dire del ricorrente effetto, e non già causa, in ragione della preesistente intollerabilità della vita coniugale)”.

LA DECISIONE. La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 3877/2019, depositata lo scorso 8 febbraio, ha ritenuto che il secondo motivo fosse “inammissibile”.

Ciò perché “non coglie la ratio conseguente alla congiunta valutazione dell'abbandono della casa coniugale da parte del [Tizio] e della contestuale interruzione del mantenimento familiare, circostanza quest'ultima che il ricorrente trascura totalmente nel motivo”.

Il Giudice di legittimità ha, quindi, colto l’occasione per ribadire, sia pur incidenter tantum, la rilevanza, ai fini dell’addebito della separazione, della condotta del coniuge che non contribuisce (o smette di contribuire) al mantenimento della famiglia, in violazione, tra gli altri, dell’art. 143 c.c..

Anche per questo motivo, la Corte di Cassazione ha, pertanto, rigettato il ricorso proposto dal marito.

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