Un grande equivoco: la trasmigrazione della "possibilità" (o "probabilità") dal contenuto della perdita di chance di guarigione o di sopravvivenza ai criteri valutativi del rapporto di causalità
30 Ottobre 2011
Da: "Responsabilità civile e previdenza"N. 10 - 2011La sentenza n. 12961/2011 della Terza Sezione della Cassazione civile ripropone le ambiguità e gli equivoci che hanno sin qui contraddistinto il percorso giurisprudenziale del danno da perdita di chance di guarigione, soprattutto a proposito della trasmigrazione dell’elemento distintivo della fattispecie, rappresentato dalla « possibilità» di guarigione, dal contenuto del pregiudizio risarcibile ai criteri di valutazione della rilevanza causale dell’errore medico accertato.
Il commento illustra i termini del dibattito dottrinale e del panorama giurisprudenziale nella specifica materia ed evidenzia l’autonomia e la specificità del pregiudizio in questione, le conseguenze che ne derivano e l’estraneità del dato della «possibilità» o «probabilità» di guarigione alle questioni inerenti al rapporto di causalità e la sua pertinenza esclusivamente al tema del danno risarcibile.Scarica l'intero estratto in PDF(nota a Cass. Civ., Sez. III, 14 giugno 2011, 12961)